Il 7 agosto del 1952, durante i lavori di scavo per la costruzione della strada di bonifica n. 33, in località Pezze della Chiesa, venne alla luce un importante monumento funerario: la Tomba degli Ori. L’ipogeo presenta un’unica camera a sezione triangolare con pareti realizzate in conci di pietra arenaria, intonacate.
La tomba ospitava tre individui, due adulti ed un bambino. Al corredo funerario appartengono due corone in oro, un anello in oro con castone, un balsamario in argento, due anfore da trasporto, due lucerne, due kyathos di stile geometrico.
Teanum Apulum, tomba degli Ori (da E. Lippolis, “La tomba degli Ori di Teanum Apulum”, in Orizzonti: rassegna di archeologia I, 2000)
Corona in oro e bronzo con foglie di ulivo (reperti esposti al MArTa)
Corona in oro e bronzo con rosacee (reperti esposti al MArTa)
Anello in oro (reperti esposti al MArTa)
Balsamario in argento e lamina aurea (reperti esposti al MArTa)