Il Museo Civico Archeologico ha sede presso l’ex Convento Sant’Antonio di Padova.
Il Convento, dell’Ordine dei frati minori osservanti, edificato nel XVII secolo, si articola al suo interno intorno ad un cortile, circondato da portico con al centro una cisterna. Il piano terra si componeva di una cucina, un refettorio, una scala segreta, le stalle ed i depositi; il primo piano era scompartito in tre dormitori per complessive venti stanze accessibili mediate corridoi che si affacciavano sul cortile interno.
Le pareti e le volte del peristilio, al piano terra, erano finemente dipinte con raffigurazioni dei miracoli di S. Francesco e S. Antonio ed un lungo corridoio, al piano terra, portava nel giardino grande annesso al convento, oggi villa comunale.
Con legge 7 luglio 1866, n. 3036, il Convento venne soppresso e ceduto, dal Fondo per il Culto, al Comune in data 17 giugno 1867